Per una letteratura senza aggettivi
Autore: María Teresa Andruetto
Collana: Perleggere
A cura di: Gabriela Zucchini
Contributi di: Anselmo Roveda e Grazia Gotti
Traduzione di: Paola Donatiello
Formato: brossura
Pubblicazione: 2014
Pagine: 128
ISBN: 978-88-905808-1-9
€16,00
“Il grande pericolo che corre la letteratura infantile e giovanile, in quanto letteratura, è proprio quello di essere definita a priori come destinata ai bambini e ai ragazzi. Ciò che in un libro si considera “per bambini” o “per ragazzi” deve essere secondario, – scrive l’autrice – e deve rappresentare un valore aggiunto, poiché l’essenza di un testo in grado di appassionare i giovani lettori non proviene tanto dalla sua capacità di adattarsi al destinatario, quanto piuttosto dalla sua qualità.”
«Perché anche la letteratura per ragazzi è letteratura»: attorno a questo pensiero, María Teresa Andruetto sviluppa le sue riflessioni in una serie di saggi critici dedicati alla scrittura, alla lettura e letteratura. I bambini e i ragazzi hanno il diritto di diventare lettori, ma questo diritto, per diventare effettivo, deve essere sostenuto da azioni molteplici. È compito di educatori qualificati garantire innanzi tutto l’accessibilità a una grande quantità di buoni libri, portatori di qualità letteraria e di una pluralità di voci, contro qualsiasi tentativo di standardizzazione e di omologazione. La letteratura di un Paese, infatti, non si fa solo con gli scrittori, ma anche con i ricercatori, gli educatori e i critici, e si fa soprattutto con i lettori e le lettrici, che dialogando con le opere già scritte costruiscono le opere del futuro.
Scrittrice argentina di origini piemontesi, María Teresa Andruetto è autrice di numerose opere sia per adulti che per ragazzi, poesie, pièce teatrali e saggi. Al centro dei suoi scritti c’è la ricerca delle proprie origini, la diversità, l’universo femminile, la costruzione dell’identità individuale e sociale, le ripercussioni della dittatura sulla vita delle persone. Attiva da più di trent’anni nel campo della letteratura per l’infanzia, ha contribuito a formare generazioni di insegnanti, ha fondato centri di studio e riviste specializzate, e partecipa a congressi e seminari sia nel suo Paese che all’estero. Vincitrice dell’Hans Christian Andersen Awardnel 2012, ha ricevuto altri prestigiosi riconoscimenti internazionali, tra i quali il Premio Iberoamericano SM e il White Ravens. In Italia sono stati pubblicati La bambina il cuore e la casa e Il paese di Juan (Mondadori 2013, 2014), e il romanzo per adulti Velature (ETS, 2010).
Il suo sito è www.teresaandruetto.com.ar.