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La realtà nei libri per ragazzi: come e perché la raccontiamo.
La nuova non-fiction fra Storia e attualità

Corso di formazione rivolto a insegnanti della scuola secondaria di primo grado e del biennio della secondaria di secondo grado e a bibliotecari, promosso da La Scuola delle storie

Il corso si sviluppa in 4 incontri.

Gli incontri sono curati e condotti da Gabriela Zucchini

GLI INCONTRI

La proliferazione di romanzi e racconti storici e realistici di questi ultimi anni risponde a una fondamentale funzione della letteratura: la formazione della coscienza civile e morale delle giovani generazioni. Si tratta di testi di valore letterario diversificato, che raccontano la Storia e l’attualità attraverso figure emblematiche del loro tempo, la rivendicazione dei diritti femminili e i più controversi diritti civili, le battaglie contro il razzismo e l’attuale tema delle migrazioni, il pericolo della radicalizzazione islamica delle giovani generazioni fino alle numerose storie di mafia e di camorra che hanno conosciuto uno straordinario sviluppo in questi ultimi anni. Una riflessione a sé meritano inoltre i libri pubblicati ogni anno in occasione del Giorno della Memoria, che alimentano il rischio di una sorta di ritualizzazione dell’evento più traumatico della storia del Novecento, con ripercussioni non scontate su una trasmissione efficace della memoria della Shoah.
Il rischio di questa ampia produzione è duplice: da una parte la possibilità che il progetto “prevarichi” la tensione narrativa della storia; dall’altro, che la letteratura venga asservita alla didattica e all’educazione ai valori per entrare più facilmente nella scuola. In sintesi, che prevalga l’idea dell’opera come mezzo, non come fine.
Il corso di formazione si propone di stimolare una riflessione sul proliferare delle numerose storie che si muovono tra la Storia e l’attualità, per non perdere di vista le finalità della lettura, della letteratura e di ogni efficace progetto di educazione alla lettura: formare lettori critici, appassionati e competenti in grado, attraverso la letteratura, di riflettere sulla formazione della propria identità, personale, storica e culturale.

SIAM TUTTI IN TRINCEA: le guerre del Novecento nella narrativa contemporanea per ragazzi
In questa disamina partiremo da una panoramica sui più significativi romanzi storici nati dalla penna di alcuni affermati autori contemporanei per ragazzi, per arrivare, attraverso le storie, cioè attraverso una fonte di carattere narrativo ed empatico, alla Storia, alla sua complessità, alle sue dinamiche, e alla ripercussione dei grandi eventi sulla vita dei singoli, con la possibilità di approfondire i temi dei singoli romanzi attraverso filmati e immagini d’epoca.

DIRITTO DI MEMORIA: letteratura per ragazzi e trasmissione efficace della memoria
A partire da una riflessione sui numerosi libri pubblicati ogni anno in occasione del Giorno della Memoria, ci soffermeremo sul rischio che può comportare la ritualizzazione della memoria della Shoah, e su come la letteratura può contribuire a una trasmissione efficace di quegli eventi. Contestualmente ci interrogheremo su quanto il lavoro fatto in questi anni sul piano didattico abbia inciso sul modo in cui abbiamo declinato il nostro e l’altrui “diritto” alla cittadinanza, senza trascurare la necessità di ampliare il concetto stesso di memoria per andare oltre una visione eurocentrica della Storia.

CRESCERE DIRITTI: storie per capire da che parte stare
La letteratura giovanile ha la capacità di raccontare la verità ai suoi lettori, di aiutarli a dare un senso al mondo in cui vivono, a determinare ciò che è giusto e ingiusto, a coltivare una sensibilità personale. In altre parole, a diventare civili. Attraverso racconti e romanzi di forte impatto emotivo, i giovani lettori e le giovani lettrici possono essere stimolati a riflettere su temi di attualità che li coinvolgono direttamente: dai diritti femminili a quelli civili, dalle battaglie contro il razzismo, alle migrazioni e alla radicalizzazione islamica; per approdare alle storie di mafia e di camorra, che rappresentano un vero e proprio filone nella narrativa contemporanea per ragazzi. Storie per prendere parte, per consentire alle ragazze e ai ragazzi di diventare protagonisti attivi del processo di costruzione della cittadinanza.

“TELL ME”: come parlare di libri insieme ai ragazzi
L’ultimo incontro sarà strutturato come attività laboratoriale per sperimentare la metodologia di conversazione sui libri e attorno ai libri tesa a formare lettori “appassionati, competenti e soprattutto duraturi”, messa a punto da Aidan Chambers nel corso del suo trentennale lavoro di insegnante ed educatore e denominata “Tell me”. La sperimentazione diretta di questo approccio permetterà poi l’applicazione dello stesso nella pratica educativa e didattica quotidiana. In preparazione all’incontro ogni partecipante dovrà leggere alcuni libri, tra quelli presentati nei precedenti incontri, i cui titoli saranno comunicati nel corso del primo appuntamento.

120,00