SILENT BOOK(S), i magnifici libri senza parole.
Leggere le figure, dare forma alle storie
Corso di formazione rivolto a insegnanti della scuola d’infanzia e primaria e a bibliotecari, promosso da La Scuola delle storie
Il corso si sviluppa in 4 incontri.
Gli incontri sono curati e condotti da Cristina Busani
GLI INCONTRI
Sono tante, oggi, le attenzioni che vengono dedicate a una particolare tipologia di albi illustrati che hanno come caratteristica fondamentale quella di essere senza parole. Questi libri illustrati, ormai comunemente definiti Silent Book, affondano le loro radici nel mondo classico dell’albo e offrono ai piccoli lettori e agli educatori nuove possibilità per esplorare il mondo delle storie. In questi libri la narrazione veicolata dalle sole immagini sembra creare libri “senza storia”. Ma ad una più approfondita riflessione si scopre la presenza forte di un filo narrativo. Questi albi offrono, attraverso un’attenta sceneggiatura sotterranea, vere e proprie esperienze narrative, a volte semplici e vicine alla dimensione del libro gioco per i più piccoli, a volte complesse, prossime al graphic novel , per costruzione grafica e spessore narrativo.
► DALL’ALBO ILLUSTRATO AL SILENT BOOK (PASSANDO PER IL MONDO DEL LIBRO-GIOCO)
Nel primo incontro verrà proposta ai docenti una sorta di cornice concettuale degli elementi chiave dell’albo illustrato: verranno spiegate ed esemplificate le caratteristiche strutturali di questo affascinante mezzo di comunicazione e narrazione, capaci di offrire grandi occasioni per lo sviluppo cognitivo ed emotivo di bambini e ragazzi.
Successivamente ci si focalizzerà sulla tipologia specifica di albo illustrato, ovvero il silent book. Attraverso concetti teorici ed esempi pratici, verranno messe in luce le particolarità di questo tipo di libri.
Si procederà con una lettura critica di alcuni dei più importanti silent book per l’infanzia e di alcuni libri gioco, anch’essi, come i primi, privi di testo scritto Verranno analizzate le loro caratteristiche strutturali e le potenzialità pedagogiche. L’incontro mira a fornire strumenti di conoscenza e riflessione per sviluppare chiavi di lettura dei testi analizzati. La modalità prevede il coinvolgimento diretto degli insegnanti tramite piccoli momenti laboratoriali alternati alle parti espositive del relatore.
► SILENT BOOKS AL MICROSCOPIO
Il secondo incontro verrà dedicato all’analisi e alla lettura critica dei più significativi silent book del panorama editoriale internazionale. Attraverso questa immersione si scopriranno le tante tipologie strutturali possibili che generano diverse modalità di lettura. Attraverso l’analisi dei silent book di riferimento verranno evidenziate le loro potenzialità per sviluppare capacità di osservazione e di costruzione narrativa, sia per i prelettori che per i lettori.
All’interno dell’incontro verrà inserito un momento laboratoriale, in cui le insegnanti, divise in piccoli gruppi tramite stanze virtuali, si sperimenteranno sulla costruzione di testo partendo da un silent book. L’incontro si concluderà con una prima restituzione e una serie di indicazioni operative per la sperimentazione in classe.
► SILENT BOOK, GRANDI STRUMENTI DEMOCRATICI
I silent book sono considerati libri fortemente democratici, caratteristica che negli ultimi anni ha portato ad un crescente interesse verso di loro, in un’ottica inclusiva. I libri senza parole possono essere fruiti da bambini che non sanno ancora leggere ma anche da bambini di diverse lingue, proprio perché il linguaggio delle immagini è in linea di massima universale.
Per la loro capacità di superare le barriere linguistiche, i silent book sono stati scelti come strumenti di comunicazione in contesti complessi, scolastici ed extrascolastici.
In particolare verrà raccontata l’esperienza che la delegazione italiana di Ibby (International Board on Book for Young people) sta realizzando nell’isola di Lampedusa attraverso il progetto chiamato “LIBRI SENZA PAROLE: DESTINAZIONE FINALE LAMPEDUSA.
Nell’incontro verranno presentati alcuni silent books particolarmente significativi su questo fronte, tra cui “L’Approdo” di Shaun Tan, utilizzato in molte esperienze scolastiche e non, in tutto il mondo.
Seguirà un momento di restituzione delle prime esperienze fatte in classe. L’incontro si concluderà con indicazioni operative per la seconda fase di sperimentazione in classe.
► DAI SILENT BOOK AL TESTO
Scrive Marcelle Terrusi: “questi libri si sono rivelati sempre eccezionali facilitatori di relazione, dispositivi capaci di azionare immediatamente la meta comunicazione del gioco e della comunicazione empatica, guide sicure che non dovremmo che seguire insieme scoprendo luoghi poetici, vocabolari e immaginari comuni, occasioni di gioia dove il confronto con l’altro (…) è anche conoscenza di se stessi»
Per questo motivo i silent book possono essere ottimi alleati e strumenti per un progetto di scrittura creativa che partendo dall’assenza di parole, coinvolga i bambini in una esperienza di costruzione di testo individuale oppure di gruppo, dove diventa centrale l’esperienza di negoziazione e co-costruzione di senso. Quello che sottolineiamo nell’approccio con questi libri, sia che si preveda o no la creazione di un testo scritto, è la straordinaria capacità che hanno di far dialogare i lettori, portatori, ognuno, della propria visione interpretativa.
Nel momento laboratoriale inserito nell’incontro le insegnanti verranno coinvolte in piccoli gruppi di lavoro, attraverso la divisione in stanze virtuali, in cui si sperimenteranno sulle potenzialità narrative del silent book
L’incontro conclusivo sarà occasione di confronto e riflessione e di rilancio con altre proposte operative.
€120,00